PICCOLI SEGNI DI SPERANZA
I progetti all'estero di Caritas Ticino

Di Marco Fantoni



a quando nel 1995 Caritas Ticino ha ricevuto dei fondi da destinare a opere a favore dell'infanzia e dei bimbi della Bosnia, si sono sviluppati alcuni progetti in diverse parti del mondo. Parte di questi si sono conclusi positivamente ed hanno raggiunto l'obiettivo previsto. Ricordiamo che i progetti, per essere accettati, seguono dei criteri ben precisi: la collaborazione con Caritas estere, un rapporto diretto con il Ticino e la garanzia della continuità del progetto stesso. Per dar modo di conoscere in linea generale il nostro operato, riprendiamo di seguito quanto le azioni svolte in collaborazione con Caritas estere o associazioni.


Progetti in collaborazione con Caritas Zagabria (Croazia)

Da anni Caritas Ticino è in contatto con Caritas Zagabria, collaborazione che si è sviluppata maggiormente durante il periodo della guerra. In effetti l'azione Croazia e Bosnia ha potuto coinvolgere tutta la Svizzera Italiana a favore delle popolazioni colpite. Molti sono stati gli invii di materiali necessari. Inoltre l'acquisto di due case a Vrapce e Samobor per l'accoglienza di donne e bambini e l'azione di padrinato, che continua tuttora.
In seguito si sono presentate altre esigenze. Caritas Zagabria ci ha sottoposto la richiesta di sostegno per la costruzione di un pollaio con lo scopertine/copo di sostenere l'alimentazione delle due case di Vrapce e Samobor, rendendole autosufficienti e le famiglie in difficoltà seguite dalla stessa Caritas Zagabria. L'impegno finanziario è stato di circa Fr. 130'000.


Progetto in collaborazione con Caritas Osijek (Croazia)

Un altro progetto che coinvolge le persone toccate dalla guerra è quello di sostegno alla mensa popolare per profughi, casi sociali ed alle famiglie e bambini seguiti da questa Caritas locale. Inoltre questo progetto, sostiene la fattoria di Caritas Osijek nell'allevamento di scrofe ed in particolare ne ha finanziato l'acquisto di 30, per un importo di Fr. 17'000. Con questo si è voluto dare la possibilità di creare un'attività che renda autosufficiente la gestione generale e creare posti di lavoro in questo settore. Inoltre Caritas Ticino, in forma di prestito, ha finanziato l'acquisto delle attrezzature per Fr. 40'000.


Progetto in collaborazione con Caritas Bucarest (Romania)

Un altro Paese dell'Europa dell'Est con cui da alcuni anni abbiamo una stretta collaborazione è la Romania. Qui il tutto è nato da un'esperienza di campi di lavoro destinati a giovani della nostra diocesi e di parrocchie della diocesi di Bucarest. In seguito si è approfondita la conoscenza che ha portato a sostenere diverse iniziative anche con Caritas locali.
Il sostegno alla costruzione di un ambulatorio nel villaggio di Oituz per un totale di Fr. 32'000 ha permesso alle persone di questo villaggio e di quelli adiacenti di avere a disposizione una struttura sanitaria che potesse far fronte alle esigenze generali ma in modo particolare a quelle di donne e bambini che dovevano spostarsi per lunghi tratti prima di avere un primo soccorso. L'ambulatorio di proprietà della locale Caritas fa capo a personale qualificato messo a disposizione dalle strutture sanitarie statali.


Progetto in collaborazione con Caritas Brezoi (Romania)

È appunto in questa città, sempre nella diocesi di Bucarest, dove sono partite le prime iniziative di collaborazione, prima con i campi di lavoro e poi con il sostegno a progetti a favore dell'infanzia.
L'opera principale è stata la ristrutturazione di uno stabile che è stato adibito ad asilo per l'accoglienza di una quarantina di bambini e bambine della comunità "zingara" di Valea lui Stan e di Brezoi. Per finanziare la gestione dell'asilo la locale Caritas ha iniziato pure un'attività di falegnameria, creando così anche dei posti di lavoro, che oltre ad autofinanziarsi, utilizza parte degli utili appunto per l'asilo.
Oltre a questa iniziativa Caritas Ticino ha sostenuto pure piccole azioni come il contributo all'acquisto di un bus per il trasporto di bambini e per un laboratorio di artigianato locale.
Il sostegno di Fr. 155'000 è servito per la riattazione dell'asilo, la gestione dello stesso per due anni, l'acquisto dello stabile della falegnameria ed i contributi sopraccitati.


Progetto in collaborazione con Caritas Uruguay

Questa iniziativa è nata in collaborazione con una persona ticinese che in precedenza aveva già avuto una cooperazione con la Caritas uruguayana e che ci ha sottoposto un progetto di sviluppo e formazione a favore degli abitanti del villaggio di Pueblo del Barro. Gli obiettivi, raggiunti, erano due: portare l'acqua potabile al villaggio ed istruire gli abitanti sull'uso corretto dell'acqua in tutti i suoi aspetti. Il progetto, durato circa due anni, è stato sostenuto con Fr. 21'000 che hanno copertine/coperto le spese di salario, vitto ed alloggio della coordinatrice ticinese del progetto.


Progetto in collaborazione con la Fondazione Jesus Infante di Rionegro (Colombia)

Anche questo progetto è partito su iniziativa di una famiglia ticinese e con la suddetta Fondazione la quale gestisce un centro di accoglienza per bambini orfani ed abbandonati. In questo caso il sostegno è stato fornito per la costruzione di un dormitorio per bambine abbandonate. Qui i bambini accolti hanno la possibilità di andare a scuola ed imparare un mestiere prima di rientrare nella vita sociale. L'apporto della famiglia ticinese ha permesso di garantire il buon funzionamento del progetto anche con visite sul posto. Il finanziamento è stato di Fr. 50'000.


Progetto in collaborazione con la Caritas Ambrosiana e Caritas Russia

Si tratta di un sostegno alla formazione dei volontari e collaboratori della Caritas Russia con la partecipazione della Caritas Ambrosiana ed Italiana. Il progetto prevede due obiettivi principali: l'avvio di attività formative e di aggiornamento in ambito sociale e pastorale, con una attenzione particolare al problema dell'infanzia e dei minori e l'affiancamento alla direzione nazionale della Caritas Russia, di un volontario che conosca la realtà della Caritas, la lingua russa, che partecipi alla realizzazione del primo obiettivo per tutta la durata del progetto che è di due anni. La partecipazione finanziaria di Caritas Ticino su un totale di USD 73'400 e di USD 30'000.


Progetto in collaborazione con Caritas Gikongoro (Ruanda)

Questa collaborazione, attualmente in corso, prevede l'importante apporto della Caritas Italiana che mette a disposizione una persona che sul luogo può seguire questa iniziativa. Il progetto prevede il sostegno all'educazione di circa 300 allievi che non hanno la possibilità finanziaria di frequentare la scuola secondaria. L'iniziativa è partita dal direttore della Caritas di Gikongoro che tramite il suo vescovo ha coinvolto un sacerdote ruandese che durante l'estate collabora con la Parrocchia di Giubiasco. Da qui il contatto con noi, gli approfondimenti della richiesta ed il coinvolgimento della Caritas Italiana (progetto Grandi Laghi) che volentieri ha accettato. Il finanziamento previsto ammonta a Fr. 60'000 circa.

Altri progetti sono allo studio e non tutte le richieste passate sono state accettate in quanto non rispettavano i criteri di scelta o risultavano obiettivamente poco credibili. Regolarmente sulla nostra rivista abbiamo parlato più approfonditamente delle singole iniziative e continueremo a farlo in modo da poter informare sullo sviluppo delle stesse.